Skip to main content
mondo lgbt

LETTERA AL CONSOLE GENERALE DELLA FEDERAZIONE RUSSA

By 7 Febbraio 2013Maggio 16th, 2016No Comments
 
Alla cortese attenzione dott. ALEXEY VLADIMIROVICH PARAMONOV Console Generale della Federazione Russa a Milano 

Apprendiamo notizie per noi sconcertanti in merito alla controversa proposta di legge che punisce “la promozione dell’omosessualità tra i minori”. Una legge che offende e svilisce di fronte al mondo, tutto quello che di grande il suo paese ha dato all’umanità, in diversi campi e ambiti. Una grandezza alla quale, hanno contribuito anche tantissime persone gay e lesbiche. Questa proposta di legge se ratificata di fatto sanzionerà qualsiasi azione pubblica a favore dell’omosessualità e in difesa dei diritti LGBT, nonché qualsiasi possibile espressione di identità omosessuale e transessuale.

Si tradurrà inoltre in una maggiore discriminazione contro lesbiche, gay e bisessuali, transessuali e intersessuali. In un paese in cui la discriminazioni basata sull’orientamento sessuale e l’identità di genere è pratica già diffusa.

Noi, Coordinamento delle associazioni LGBT venete, e tutte le persone che sostengono e i diritti e la dignità della comunità LGBT, contestiamo il principio di tutela dell’infanzia che sta alla base di questa proposta di legge, affermando con assoluta certezza che una corretta informazione sull’affettività e sulla sessualità debba includere informazioni sulla sessualità e affettività omosessuale e transessuale.

Questo principio è sancito oltre che dalla International Covenant on Civil and Political Rights (ICCPR) anche dall’Art. 17 della CONVENZIONE SUI DIRITTI DEL FANCIULLO in cui si parla di piena libertà d’accesso del fanciullo alle informazioni.

Apprendiamo inoltre che ogni forma di opposizione a questa proposta di legge si è tradotta in arresti e sanzioni.

Nei fatti la “tutela” dell’infanzia è finita per essere una forma indiretta di censura di qualsiasi forma di visibilità per la comunità LGBT. Ci sembra dunque chiarissimo che se questa proposta di legge venisse ratificata sarebbe a rischio la piena dignità dei cittadini LGBT russi, la loro libertà di espressione, la libertà di associazione, e l’impossibilità di condurre una vita completa e non solo dal punto di vista affettivo e sessuale.

Pertanto esortiamo le autorità a non adottare il progetto di legge federale n 44554-6, né nella sua forma attuale o in una versione modificata.

Chiediamo inoltre la fine di ogni impedimento alle manifestazioni da parte dei militanti LGBT in Russia.

Esortiamo le autorità a garantire il diritto alla libertà di espressione e di riunione, il diritto alla non discriminazione e l’uguaglianza di fronte alla legge per tutte le persone, indipendentemente dal loro orientamento sessuale o identità di genere, reale o presunta, in base alle norme europee e il diritto internazionale dei diritti umani. Siamo sicuri che lei conosca il primo articolo della Dichiarazione universale dei diritti umani che afferma che «Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza» Auspichiamo che queste parole una volta tanto siano tradotte anche in fatti e non restino mere di dichiarazioni di principio.

Ringraziando della sua attenzione e certi della sua collaborazione porgiamo distinti saluti.


PROMOTORI: Circolo Tondelli LGBTI Bassano del Grappa, Circolo pink – GLBTE Verona, Arcigay Pianeta Urano Verona, Arcilesbica Verona L’Araba Fenice, Milk Lgbt Center Verona, Arcigay Padova Tralaltro, Famiglie arcobaleno Triveneto, Antéros LGBTI Padova, Associazione DELOS Vicenza, AGEDO Associazione Genitori di Omosessuali, Arcilesbica Il Riparo Padova, Associazione la Parola, Shake LGBTE Conegliano, Rete Genitori Rainbow, ArciLesbica Treviso, Lgbtvenetoorientale.


 
 
PER ADESIONI AL PRESIDIO E ALLA LETTERA: venetolgbtqi@gmail.com   /     
Staff d.e.l.o.s.

Author Staff d.e.l.o.s.

More posts by Staff d.e.l.o.s.